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Vivaismo frutticolo

In questa sezione del sito potrai trovare articoli dedicati al settore del vivaismo: tecniche di propagazione delle piante, nuove varietà frutticole, portinnesti, normative e controlli a garanzia della sanità del materiale di propagazione, certificazioni vivaistiche e sistemi brevettuali per la protezione dell'innovazione varietale

certificazione volontaria

Certificazione volontaria: promozione o freno per il vivaismo frutticolo?

Innovazione varietale e certificazione volontaria, fondamentali per valorizzare i prodotti vivaistici, sembrano mal conciliarsi tra loro. Per questo motivo sono necessari interventi legislativi che includano e velocizzino i programmi di valutazione, al fine di garantire qualità e sicurezza attraverso la privativa varietale.
settore vivaistico

L’incertezza domina il settore vivaistico

Regolamenti europei e nuove proposte pesano sul settore vivaistico, non tutelando il produttore e mettendo a rischio i livelli di qualità raggiunti
video

Actinidia, la ricerca della qualità parte in vivaio

Piante sane, certificate, con un apparato radicale ben formato sono la base per un impianto di actinidia performante. La corretta gestione del suolo e un’irrigazione di precisione completano il lavoro
vivaismo

Occhi puntati su vivaismo e tutela dell’innovazione varietale

Quest'anno a Macfrut 2023 ha debuttato il Salone internazionale del vivaismo e dell’innovazione varietale organizzato in collaborazione con Soi e Civi Italia
agrumicoltura

Agrumicoltura italiana in ristrutturazione

L'agrumicoltura italiana va verso nuove varietà apprezzate dal consumatore, con un ampliamento del calendario commerciale, con nuovi modelli produttivi e organizzativi, sempre più attenti alla sostenibilità. Elementi essenziali per un cambio di passo del settore
micropropagazione

Micropropagazione in vitro essenziale per la certificazione dei materiali vivaistici

La micropropagazione, intesa come tecnologia innovativa a supporto del vivaismo moderno, risulta una scelta strategica e vincente per affrontare il mercato globale da parte del comparto vivaistico professionale nazionale, oltre che per assicurare le dovute garanzie ai frutticoltori
video

Tutelare l’innovazione varietale come strumento di competitività

Innovazione varietale e gestione delle royalty per melo, kiwi e uva da tavola è stato il focus del primo appuntamento de “Gli incontri della rivista di Frutticoltura”. Al webinar, sponsorizzato da DalPane Vivai, hanno partecipato Walter Guerra, Ugo Palara e Luigi Catalano

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certificazione

Vivaismo nazionale, al via il nuovo regime di certificazione  

Il 2021 segna l’esordio di un testo unico per regolamentare la qualità delle piante da frutto nel rispetto di livelli obbligatori e volontari. Nasce il certificato QVI
agrumicoltura

L’agrumicoltura italiana rischia di rimanere indietro

Pur nella difficoltà di superare le criticità strutturali, alcune peculiarità dell'agrumicoltura italiana, se ben interpretate e tradotte in azioni pratiche, possono di certo contribuire a dar maggior serenità e prospettive di sviluppo. Il rischio altrimenti è di diventare sempre più marginali all'interno del mercato globale

Le tecnologie per affrontare le emergenze della frutticoltura

Davanti alle emergenze fitosanitarie e agli effetti devastanti sul settore, ci si interroga se si possa fare affidamento sulle indicazioni del Green Deal senza mettere a rischio il sistema produttivo

Royalty sulle novità varietali da regolamentare

Aumenta la complessità di gestione dei diritti brevettuali sulle nuove varietà, con ricadute sui costi sostenuti dai frutticoltori e il rischio crescente di contraffazioni e propagazioni illegali
vitigni resistenti

Si riaccende il confronto sui vitigni resistenti

Si riaccende il confronto-scontro sul nome dei vitigni resistenti alle malattie fungine, ma c’è un elemento in più. Oggi la metabolomica è in grado di rilevare l’effettiva somiglianza dell’espressione enologica dei vitigni “figli”. Riccardo Velasco (Crea Ve): «Fissiamo soglie di appartenenza secondo le quali un vitigno può o non può richiamare nel suo nome il genitore nobile»
coltura in vitro

Coltura in vitro, potenzialità per il vivaismo olivicolo e corilicolo

Tutte le novità sulla tecnica in vitro a supporto della produzione vivaistica di olivo e nocciolo al centro di due webinar Soi
indexaggio

Melo, l’indexaggio in serra può ridurre i tempi di controllo nelle...

Procedura per accelerare il riconoscimento di malattie virali di portinnesti e varietà per la certificazione sanitaria. Si sono ottenute risposte diagnostiche a distanza di mesi, anziché anni, dall’innesto-inoculo
innesto ex vitro kiwi

Kiwi, con l’innesto ex vitro piante pronte per il vivaio in...

La procedura, abbastanza semplice, garantisce una grande uniformità d'innesto e minori punti di ingresso per i patogeni. L’innesto ex vitro del kiwi permette di produrre grandi quantità di piante innestate e ambientate, pronte per il vivaio in tempi rapidi: meno di 3 mesi dall’innesto alla pianta bimembre autonoma
vitigni ibridi

Vitigni ibridi, opportunità produttive ma c’è l’equivoco dei nomi

La battaglia del nome aggettivato nelle viti resistenti esteso a quelle ibride. Nelle piante da frutto solo i mutanti clonali a doppio nome delle varietà originarie possono utilizzare il nome aggettivato
portinnesti melo

Portinnesti del melo, il punto sulle alternative all’M9

La sfida per il futuro sarà quella di trovare un portinnesto che combini i punti forti di M9 con nuovi requisiti di adattabilità pedoclimatica e fitosanitaria, con particolare riguardo ai cambiamenti climatici
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