Gelate, le perdite ammontano a 862 milioni di euro
L’analisi, realizzata da Cso Italy per conto di Alleanza cooperative, analizza i danni delle gelate per pesche, albicocche, susino, ciliegie, includendo anche le perdite dell’indotto
Il cambiamento climatico è la vera pandemia per l’ortofrutta
Marco Salvi, presidente Fruitimprese: «I danni sono in corso di quantificazione, ma è certo che la campagna 2021 inizia con la perdita di ingenti quantitativi di produzione. Tre gli ambiti sui quali intervenire prioritariamente: assicurazioni, manodopera e costo del lavoro»
Riequilibrare il sistema di gestione delle avversità meteo catastrofali
Difesa è anche assicurazione. Ismea ha allo studio nuovi strumenti per dare risposta al mondo agricolo e alleggerire la pressione sul sistema e sulle imprese di assicurazione
I danni da gelo non risparmiano neanche meleti e pereti
Confagricoltura Emilia-Romagna «Rispetto alle gelate del 2020, il danno è pesante anche sui pereti e meleti. Servono subito ristori per le imprese falcidiate»
Il gelo torna a fare danni
Primavera fotocopia di quella del 2020. Il gelo ha colpito nuovamente e duramente, le produzioni in molti territori sono state praticamente dimezzate
Le novità del prossimo Pan sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
In occasione di un recente audit della Commissione europea sono state presentate le principali novità della bozza del Piano d’azione nazionale in gestazione
Gelate notturne, frutticoltura in ginocchio come un anno fa
Fiori di albicocco a terra bruciati dal gelo. Ovari dei fiori di pesco e susino compromessi. Confagricoltura punta il dito contro il sistema assicurativo: inadeguato e da rivedere
Gelate primaverili, in allerta per ceraseti e meleti trentini
È partita la campagna informativa della Fem sulla disponibilità dei servizi di allerta e monitoraggio per una difesa attiva e preventiva dalle gelate primaverili con irrigazione sovrachioma, candele di paraffina o stufette a pellet
Le tecnologie per affrontare le emergenze della frutticoltura
Davanti alle emergenze fitosanitarie
e agli effetti devastanti sul settore, ci si
interroga se si possa fare affidamento
sulle indicazioni del Green Deal senza
mettere a rischio il sistema produttivo
L’ortofrutta italiana e la sfida “Green”
«Se l’Europa ha fissato l’obiettivo di ridurre entro il 2030 l’uso dei fitofarmaci, è la stessa Europa che prima ancora di nuovi atti legislativi, dovrà indicarci, previa adeguate valutazioni di impatto, quali saranno gli step necessari e la gradualità con cui determinate molecole potranno essere effettivamente tolte dal mercato»