Pesche e nettarine, clima e problemi strutturali penalizzano la produzione
Le stime 2020 di pesche-nettarine (escluse percoche) si attestano per l’Italia a poco meno di 820 mila tonnellate, in flessione del 28% rispetto al 2019. Sono i dati forniti da Cso Italy in occasione conferenza online organizzata da Arefhl
Quale futuro per la peschicoltura lucana
Sempre strategica l’innovazione varietale
Pesco, un’altra annata critica
Clima avverso con conseguenze negative sulla qualità
Pesche e nettarine: servono varietà di alta gamma e qualità costante
Nonostante il ridimensionamento delle superfici, la peschicoltura italiana sta vivendo una fase molto delicata. Per un rilancio del settore risulta indispensabile un rinnovamento varietale che riesca ad offrire prodotti con caratteristiche pomologiche costanti nel tempo. Le possibilità di creare un calendario di raccolta secondo questi criteri è reale ed imprescindibile per frenare il continuo declino che il settore sta subendo.
Pesco, a quale futuro andiamo incontro?
La peschicoltura italiana è in crisi ormai da diversi anni e le cause delle difficoltà del comparto sono state analizzate e discusse ampiamente e approfonditamente (Fideghelli, 2012, 2015; Palmieri e Pirazzoli, 2017; Sansavini 2016, 2017, 2018a, b; Scalise, 2018). Ciò che è più difficile prevedere è quando il ridimensionamento...
Ultima chiamata per il comparto peschicolo: uscire dalla crisi cambiando strategie
Aggregare la produzione, segmentare meglio l’offerta nei canali di vendita, migliorare la qualità del prodotto, restringe le tipologie produttive alle varietà migliori, rimodulare i finanziamenti europei legati ai piani operativi dell’Ocm: sono alcune delle linee su cui intervenire con urgenza per scongiurare un ulteriore declino della peschicoltura italiana.
Crisi d’identità
La peschicoltura italiana continua a dibattersi in problemi, tanto gravi e radicati, quanto irrisolti. Le analisi di settore, ormai ultra-ventennali, continuano a denunciare le medesime cause, i medesimi nodi al pettine, le medesime ricette o vie d’uscita. Tant’è. Ma la crisi continua, i peschicoltori non fanno reddito e in...
Drupacee, parte la caccia all’afidone corticicolo
In questo periodo, con le piante completamente spoglie, è più facile osservare i sintomi di eventuali infestazioni dell’afidone corticicolo (Pterochloroides persicae), che può infestare tutte le drupacee con una netta preferenza per il pesco.
Questo afide trova le migliori condizioni climatiche nel meridione per via degli inverni più miti che...
Non bastano le nuove varietà per una peschicoltura redditizia
Anche il Sud risente della crisi che il settore attraversa a livello nazionale
Aumenta l’interesse per le percoche
Pesco: superfici stabili, produzioni in calo