2018, pesche fuori crisi? Girandola di analisi e proposte
Nel 2018 il mercato italiano è partito bene per le pesche precoci
Crisi di pesche e nettarine. Di chi è la colpa?
Rimane accesa la discussione nel mercato ortofrutticolo italiano
Condizioni migliorative per l’export del kiwi italiano in Cina
Dalla prossima campagna l’Italia potrà fare anche il trattamento a freddo del kiwi prima della partenza verso il mercato cinese
Acqua Campus a Pantanello
Nell’Azienda Pantanello di Metaponto (Mt) dell’Alsia della Basilicata sorgerà un campo dimostrativo per illustrare a tecnici, agricoltori e studenti, i metodi irrigui più efficaci. La struttura, che si chiamerà Acqua Campus Med, verrà predisposta sull’esperienza dell’Acqua Campus del Cer.
Italia ancora al centro del sistema produttivo delle uve da tavola
Considerazioni sul Simposio Internazionale di Puglia Sicilia. Un settore dove la concorrenza internazionale è forte, ma dove l’Italia sembra ancora eccellere per le nuove varietà non solo apirene, sostenibilità dei disciplinari di coltivazione, innovazioni tecnologiche in campo e post-raccolta, vocazionalità complessiva di un sistema che, però, deve migliorare sul fronte organizzativo.
Perchè l’uva da tavola (Autumn Royal) aiuta a prevenire le malattie...
In passato, i medici prescrivevano ai pazienti, come pratica utile per la salute, almeno un mese di “cura dell’uva”, che prevedeva il consumo di un grappolo al giorno. Adesso si capisce perché: faceva bene! Ricerche recenti hanno fornito esiti clinici positivi con la cv. Autumn Royal.
Le frontiere delle biotecnologie Nbt a sostegno di una “sana” agrumicoltura
Progetto Futuribile al Crea di Acireale. Cisgenesi e genome editing per migliorare geneticamente le nostre arance rosse e arricchire gli agrumi con pigmenti salutistici, quali antociani e licopene e ottenere nuovi agrumi pigmentati.
Innovazione varietale e privative vegetali: stanno arrivando anche le uve italiane
Dopo anni di assopimento, qualcosa si muove anche in Italia nel campo del miglioramento genetico-varietale dell’uva da tavola, con l’aspetto innovativo che ora sono le società private a incoraggiare e sostenere i programmi di breeding, consapevoli della necessità di aggiornare l’offerta varietale, ma soprattutto di disporre di cultivar adattate agli ambienti produttivi nelle quali operano
Uva da tavola, troppe varietà? Servono programmazione, brand, promozione e mercati
Eppur si muove! Il settore dell’uva da tavola in Italia un po’ alla volta sembra prendere coscienza delle proprie potenzialità
e della necessità di rinnovamento cui deve sottostare. Ancora troppo forte l’individualismo e la frammentazione della produzione per poter dare vita a grandi progetti di promozione e marketing
sui temi della qualità
e della territorialità,
con ricerca di nuovi mercati.
















