Giuseppe Francesco Sportelli
Progetto Amì per una mandorlicoltura biologica e innovativa
Il progetto Amì ha lavorato su diverse pratiche innovative: applicazione di protocolli di irrigazione plant-based, gestione del suolo con sfalci e pacciamatura di mallo, controllo biologico delle avversità, sanitazione a microonde delle mandorle, recupero dell'okara di mandorle per la produzione di prodotti da forno
Kiwi, per irrigare bene occorre progettare un buon impianto
Sono diversi gli spunti utili offerti dai risultati dei progetti Wappfruit, Kiwisost e Innova Kiwi presentati in un convegno Soi a Cisterna di Latina
Avocado, carrubo, ficodindia al posto dell’olivo nelle aree colpite da Xylella
Quali alternative possono provare gli agricoltori nell'area delimitata per Xylella? Per esempio coltivando mango, avocado, carrubo, ficodindia. La risposta è stata approfondita in due seminari organizzati dall'Università di Bari
Moria del kiwi da prevenire a partire dal suolo
Lo stretto legame fra corretta gestione dell’irrigazione e del suolo e sanità della pianta è il punto di partenza per prevenirla o, dove è possibile, curarla. Lo ha definito una giornata tecnica della Soi in Piemonte
Cambiamenti climatici, in crisi la sostenibilità dei sistemi agricoli
Favoriscono l’attività di patogeni e fitofagi, che alterano la potenzialità produttiva delle piante, con diminuzione di rese e qualità. È perciò necessaria una più adeguata gestione del rischio
Vite, la peronospora ha dominato la stagione al Centro-Sud
In Puglia e altrove i danni da peronospora sono risultati compresi fra il 30% e il 70%, con punte del 90-100% in regime di agricoltura biologica
Kiwi, una coltura sempre più meridionale
Alcuni aspetti tecnico-produttivi della coltivazione nel Sud Italia discussi in un convegno a Policoro (Mt)
Difesa fitosanitaria del fico da non sottovalutare negli impianti intensivi
Soprattutto per gli impianti moderni, non bisogna trascurare il controllo sia degli insetti sia delle malattie fungine, virali e batteriche
Uva da tavola, Suglia: «I prezzi sono troppo bassi»
Nonostante sia un’annata soddisfacente per quantità e qualità, i produttori hanno serie difficoltà a stare sul mercato. Per il presidente di Apeo, Giacomo Suglia, il rischio concreto è la chiusura di molte aziende viticole