Nocciolo, concimi organo-minerali essenziali per garantire una buona produzione
Risultati delle prove condotte da Scam
e Sagea sulla fertilizzazione del nocciolo in Lazio e Piemonte
Pero: meglio autoradicato o innestato?
Se mettiamo in fila tutte le esperienze della pericoltura intensiva ed estensiva ci rendiamo conto del patrimonio di soluzioni che alberi micropropagati o innestati su cotogno di diverso vigore possono fornire nei diversi ambienti e nei diversi sistemi d’impianto. Nella scelta è di fondamentale importanza mantenere la lucidità di adottare specifiche e coerenti soluzioni in base all'azienda e all'ambiente di coltivazione
Fumaggini del melo, si controllano in pre e in post raccolta
Le esperienze della ricerca e del comparto tecnico del Centro di Sperimentazione di Laimburg e Rinova per elaborare strategie efficaci in pre e post raccolta per il controllo del complesso fungino epifita che causa la fumaggine
Kiwi giallo, nuova idea per la forma di allevamento
Coltivare il kiwi secondo parametri non canonici sfruttando l'impianto di un ex-pereto. Se ne è parlato durante la visita guidata in campo tenutasi presso la Fondazione per l’Agricoltura F.lli Navarra (Ferrara) in collaborazione con Jingold e Consorzio Frutteto
Kiwi, per irrigare bene occorre progettare un buon impianto
Sono diversi gli spunti utili offerti dai risultati dei progetti Wappfruit, Kiwisost e Innova Kiwi presentati in un convegno Soi a Cisterna di Latina
Impianti specializzati per il futuro della castanicoltura
Anche l'Italia deve seguire la strada già tracciata da altri Paesi europei, valutando l’introduzione estensiva di impianti di nuova concezione e promuovendo la gestione meccanizzata seguendo il criterio del "castagneto-frutteto" così da garantirsi un approvvigionamento costante capace di rifornire il mercato interno, quello estero e l’industria di trasformazione
Mandorlo moderno del Cimm: meccanizzato, sostenibile e di qualità
Moderno perché il Cimm (Consorzio italiano mandorlo moderno) vuole promuovere una mandorlicoltura nuova e più sostenibile partendo da una forma di allevamento a siepe totalmente meccanizzabile per arrivare a tecniche impiantistiche e agronomiche di precisione che garantiscano un prodotto di filiera locale, italiano e di maggior qualità
Progetto Nocciolo Terremerse: al via la prima raccolta
Il nocciolo con le dovute tecniche colturali può anticipare di un paio di anni l’entrata in produzione e la raccolta meccanizzata presso l'azienda agricola Sirri ne è una dimostrazione
Coltivazione del nocciolo: percorso di qualità dal campo al post raccolta
La creazione e il mantenimento di elevati standard produttivi si basano su: miglioramento varietale, adozione di portinnesti non polloniferi, corretta difesa fitosanitaria, gestione idrica efficiente, controllo dei parametri di qualità in raccolta ed essiccazione. Ecco in sintesi i temi trattati durante la giornata formativa organizzata da Edagricole e Ferrero HCo
Buone varietà e finanziamenti per rilanciare la pericoltura
Per rilanciare la filiera della pera sono fondamentali nuove varietà e azioni per promuoverle. Le quattro varietà del dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell'Unibo sono un esempio, così come il bando approvato dalla Regione per il finanziare la valorizzazione della pera Igp dell'Emilia-Romagna