Sweet Dave, nuova varietà a maturazione precoce
Si allarga la gamma delle ciliegie della “serie Sweet” introdotte dall’Università di Bologna con una nuova varietà a maturazione precoce, di alto profilo qualitativo, idonea a diverse tipologie di ceraseto a medio-alta densità. Auto-incompatibilità e sensibilità al cracking impongono adeguate tecniche impiantistiche.
Drosophila, mosca e afidi impongono cambiamenti radicali nella difesa
Le strategie di contenimento dei fitofagi del ciliegio sono state modificate negli ultimi anni in seguito alla revisione dei prodotti fitosanitari e all’introduzione nel Nord-Italia di D. suzukii. Alcune nuove proposte tecniche come le esche alimentari o le reti multifunzionali stanno riscuotendo interesse e successo, ma accentuano le difficoltà di gestione e i costi della difesa fitosanitaria.
Simposio internazionale del ciliegio, al via le iscrizioni
Simposio internazionale del ciliegio, al via le iscrizioni
Forme a monoasse e assi multipli nell’alta densità d’impianto di ciliegio
Abbinare l’effetto nanizzante del portinnesto a quello derivante dalla ripartizione dell’albero su più assi,
in terreni fertili, potrebbe favorire la costituzione di ceraseti di dimensioni relativamente contenute
in altezza, semplici da gestire, precoci, produttive ed efficienti, adattabili ai sistemi di protezione con teli e reti. Diverse prove a confronto.
Ciliegio, avanti piano: costi e rischi elevati, consumi in crescita, prezzi...
Il ciliegio riveste un ruolo del tutto particolare in frutticoltura, sia per il breve periodo di commercializzazione, sia per l’estrema variabilità di situazioni nelle quali si realizza la produzione, sia ancora per il tasso di rischio tendenzialmente elevato in conseguenza della variabilità stagionale e degli elevati impegni finanziari nella...
E venne il ciliegio…
Il ciliegio, buon ultimo fra le colture frutticole di interesse rilevante per il nostro Paese, vive da alcuni anni un profondo processo di rinnovamento, legato ad alcuni fattori strategici: una forte innovazione genetico-varietale, che sta gradualmente allargando e migliorando gli standard della gamma produttiva; una crescente spinta all’intensificazione colturale,...
Drosophila, efficaci le reti ma servono soluzioni più convenienti
In attesa di individuare tecniche di controllo biologico e biotecnologico efficacemente integrate con la difesa chimica, le reti multifunzionali rappresentano un sistema collaudato e trasferibile alla produzione, ancorché molto oneroso, di non semplice gestione e talora non idoneo per il ceraseto dal punto di vista microclimatico.
Nuove varietà per impianti intensivi o super-intensivi
La realizzazione di impianti superfitti di ciliegio con precoce messa a frutto, elevata produzione di qualità, più facile governo degli alberi e meno onerosa gestione del ceraseto, si sta diffondendo in molti areali cerasicoli, non necessariamente tradizionali
Cresce l’interesse per le varietà Sweet dell’Università di Bologna
Continuità di raccolta nell’arco della stagione, frutti di alta qualità, bell’aspetto e tenuta elevata: le ciliegie “made in Unibo” piacciono sempre di più. Essendo varietà di alto pregio ed elevata potenziale redditività è preferibile l’adozione di sistemi di copertura antipioggia o multifunzione. La gamma si allarga con la nuova Sweet Stephany® a maturazione tardiva.