L’epidemia Covid-19 non ha influenzato particolarmente la commercializzazione di questo prodotto, dal momento che il periodo di maggior produzione ha coinciso con l’allentamento delle restrizioni.
L’uva Vittoria, principale cultivar estiva, ha avuto un andamento regolare con quotazioni leggermente superiori alla media. Il livello qualitativo del prodotto è stato elevato.
Per quanto riguarda le cultivar autunnali, le quotazioni sono state leggermente superiori rispetto alla media nella parte finale della campagna, a causa dell’andamento piovoso e umido che ha determinato una elevata proliferazione di muffa grigia (botrite) che ha ridotto considerevolmente sia la qualità del prodotto che la sua disponibilità, situazione che ha riguardato anche cv. Pizzutello.
Per quanto riguarda l’uva nera la campagna è stata estremamente regolare con prezzi molto simili alle annate precedenti e un livello medio alto della domanda.
L’uva senza semi ha avuto quotazioni mediamente più elevate rispetto agli anni passati, a riprova del maggior interesse da parte dei consumatori.
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