Fertilizzare il frutteto con elementi nutritivi, microrganismi e alghe

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L'impiego di prodotti a base di inoculi micorrizici, rizobatteri e alghe consente di migliorare l'assorbimento e la traslocazione di acqua e elementi nutritivi

Alla ripresa vegetativa le piante da frutto attraversano una delle fasi più delicate del ciclo colturale, anche perché la pianta dipende ancora dalle riserve della stagione precedente. Una condizione persistente di stress in queste fasi può portare a una scarsa allegagione, a uno sviluppo stentato dei frutti e a una pezzatura finale non ottimale. È quindi fondamentale, da un lato, fertilizzare in post-raccolta per portare le piante in primavera con sufficienti risorse e, dall’altro, garantire in questa fase una pronta disponibilità di elementi.

Macro e microelementi, alghe e microrganismi

Quando si parla di fertilizzazione non si intende solo quella al suolo, ma anche quella fogliare, che assume una particolare importanza nelle prime fasi di ripresa vegetativa della pianta. Oltre a impiegare prodotti a base di macro e micronutrienti, spesso si distribuiscono per via fogliare prodotti contenenti alghe e amminoacidi che sono in grado di aumentare la tolleranza al freddo. Oltre agli elementi fondamentali come azoto (crescita vegetativa), fosforo (crescita e rinnovo apparato radicale) e potassio (funzione di regolazione di molti processi metabolici), bisogna fare attenzione anche ai meso e microelementi per evitare carenze:

  • calcio, per esempio la carenza di questo elemento è la causa principale della fisiopatia della butteratura amara del melo;
  • magnesio, la sua carenza comporta riflessi negativi soprattutto sull'efficienza dell’apparato fogliare (da monitorare soprattutto in actinidia, pero e melo);
  • ferro, la sua carenza comporta la clorosi ferrica tipica in actinidia e pero;
  • boro, la sua carenza conduce a una inferiore allegagione e alla crescita di frutti malformati.

Spesso questi elementi vengono abbinati a estratti di alghe che ne permettono un migliore assorbimento e traslocazione. Le alghe:

  • migliorano lo sviluppo vegetativo;
  • agiscono come promotori della fotosintesi;
  • migliora la fioritura e l’allegagione;
  • migliora la qualità delle produzioni;
  • migliora la colorazione, la fragranza, la consistenza e la conservabilità della frutta e degli ortaggi;
  • migliora la resistenza della pianta alle fisiopatie da squilibri o da stress.

Un altro importantissimo apporto nutritivo deriva dall’applicazione di prodotti a base di inoculi micorrizici e rizobatteri che svolgono diverse funzioni utili:

  • migliorano l’assorbimento di acqua dal suolo e di alcuni elementi nutritivi altrimenti difficilmente utilizzabili;
  • aumentano la tolleranza a siccità, salinità, carenza nutrizionale, metalli pesanti, pH del suolo avverso, parassiti;
  • migliorano la struttura del suolo.

Diversi prodotti per la fertilizzare il frutteto

Alla ripresa vegetativa dei fruttiferi, la L. Gobbi suggerisce l’impiego di diversi prodotti tra i quali: LG 81, prodotti a base di alghe e aminoacidi abbinati a trattamenti fogliari e inoculi micorrizici.

  • LG 81 (concime organo-minerale NPK 4-6-5 in sospensione) è una miscela contenente enzimi e metaboliti derivati da un processo biologico di fermentazione, estratti vegetali, citochinine naturali, macroelementi e microelementi chelati. LG 81 per la sua natura nutrizionale stimola la formazione di nuove radici e consente un rapido incremento della microflora presente nel terreno. Incrementando la microflora, incrementa la capacità della pianta di approvvigionarsi di nutrienti quali calcio, fosfati e zinco ma anche di utilizzo dell’acqua. Questa microflora nella rizosfera produce inoltre molti regolatori di crescita della pianta e dell’apparato radicale. Le nuove radici sono responsabili dell’assorbimento del calcio fino anche dell’80%, perciò più elevato è il flusso nelle radici maggiore è il calcio che può essere traslocato nella pianta. LG 81 migliora anche la struttura del terreno stimolando la flora microbica utile che scompatta e aggrega le particelle più fini: un suolo ben strutturato è essenziale per assicurare un buon arieggiamento e quindi massimizzare la produzione della pianta.
  • Tra i prodotti a base di inoculi micorrizici e rizobatteri c’è Tixyl che aumenta la quantità di azoto disponibile grazie all’azione fissatrice dei microrganismi contenuti all’interno. Anche Terium contenente Bacillus megaterium è in grado nel terreno si smobilitare il fosforo presente e renderlo disponibile per la pianta.
  • Alga Special è un concentrato liquido dell’alga Ascophyllum nodosum. Nella sua composizione troviamo oltre 60 diversi elementi organicati, compresi macro e microelementi, fitormoni naturali (auxine, gibberelline, citochinine), vitamine, enzimi, peptidi, aminoacidi liberi, sostanze fitocromatiche e carboidrati, di cui le piante possono rapidamente e completamente usufruire sia per via fogliare sia per via radicale. Nei trattamenti in post-raccolta favorisce l’accumulo delle sostanze di riserva nelle gemme per la stagione successiva.
  • Seaweed Mix è un formulato ad altissima concentrazione ottenuto da crema ed estratti di Ascophyllum nodosum e Laminaria digitata. Contiene sostanze di crescita naturali, vitamine, enzimi, peptidi, peptoni, aminoacidi liberi, alginati, oligosaccaridi oltre a sostanze fitocromatiche e carboidrati di pronta e completa assimilazione. Utilizzato per via fogliare in primavera favorisce l’allegagione, la formazione e la crescita del frutticino. Utile anche per migliorare la colorazione, aumentare la consistenza della polpa, il contenuto in sostanza secca.
  • Alga Ca e AlgiCal, AlgiMag , Alga BFeMn, Alga Mix BMg e AlgaFe per la presenza di estratti concentrati di alghe marine del genere digitata e/o A. nodosum abbinati a calcio, magnesio, boro, manganese e ferro sono indicati per prevenire e curare numerose fisiopatie derivanti dalla indisponibilità degli elementi nutritivi.
  • Alga 6.5.5 (concime CE – soluzione di concime NPK 6-5-5) è un concime minerale composto liquido a elevata azione biostimolante, contenente estratti e crema di alghe marine del genere Laminaria digitata additivata con macroelementi. Si applica durante tutto il ciclo della coltura, soprattutto, nelle fasi di attiva crescita e durante le delicate fasi riproduttive o in seguito ad eventi sfavorevoli (stress per avverse condizioni meteorologiche, trattamenti ecc). Apporta importanti sostanze naturali biologicamente attive quali bioregolatori di crescita naturali, vitamine, enzimi, peptidi, peptoni, aminoacidi liberi, alginati, oligosaccaridi oltre a sostanze fitocromatiche e carboidrati di pronta e completa assimilazione.
Fertilizzare il frutteto con elementi nutritivi, microrganismi e alghe - Ultima modifica: 2023-03-31T15:06:30+02:00 da Sara Vitali

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