Pacciamatura viva per la gestione del sottofilare del pescheto
Una promettente tecnica conservativa per ridurre la competizione delle infestanti ed evitare l’impiego di diserbanti chimici. Fare attenzione alla scelta delle specie pacciamanti
Naturitalia allarga l’offerta alle pesche Ondine e all’uva seedless
La cooperativa arricchisce il proprio assortimento di drupacee, entrando nel progetto
di pesche e nettarine piatte Ondine, e di uva da tavola, annunciando la coltivazione delle seedless Sugar Crisp e Sweet Globe a bacca bianca e Sweet Celebration a bacca rossa
Il Convegno Peschicolo segna un nuovo traguardo della Casa della Frutticoltura
Il convegno ha offerto numerosi spunti per affermare che, pur in un contesto generale di difficoltà che non tendono a diminuire, non mancano esempi positivi di imprenditoria moderna, che sa affrontare con le conoscenze legate agli studi universitari e la giusta mentalità le difficoltà di questa filiera
Teli riflettenti e reti ombreggianti migliorano la qualità dei frutti
I frutti sui teli riflettenti hanno raggiunto un maggiore contenuto di sostanza secca e solidi solubili alla raccolta, suggerendo così la possibilità di migliorare la qualità dei frutti di pesco modificando le condizioni microclimatiche dei frutti
Pesco, concimazione ottimale anche con meno fertilizzanti
È importante considerare la quantità di macronutrienti rimossi e riciclati nel ciclo colturale per ottimizzare i piani di concimazione
C’è ancora posto per il pesco in Italia
Questa specie ha le carte in regola per assicurare redditività laddove si correggano errori non solo grossolani, ma anche – teoricamente – non difficili da superare che nel corso degli anni hanno penalizzato la coltura
La produzione di pesche, percoche e nettarine si riavvicina alla normalità
Le previsioni di produzione di pesche, percoche e nettarine in Europa - Europêch 2022 - prospettano un ritorno a valori più regolari, ma comunque contenuti rispetto ad annate di buona produzione. Il Cso Italy stima per l'Italia 469 mila t di pesche, 75 mila t di percoche e poco meno di 537mila t di nettarine.
Bolla del pesco, trattare in autunno e primavera
La strategia di difesa contro Taphrina deformans si attua in due tempi. Una fase autunnale-invernale, a partire dalla caduta delle foglie, e una alla ripresa vegetativa in primavera. Una fase quest'ultima da individuare con esattezza in base alla varietà di pesco coltivata
Drupacee, meno principi attivi e la difesa si complica
Il trattamento a caduta foglie è fondamentale per prevenire infezioni fungine e batteriche che si manifesteranno con tutta la loro gravità alla ripresa vegetativa. Ma la lista dei prodotti da utilizzare si assottiglia con la revoca del tiofanate metile e con il prossimo accantonamento del mancozeb
Forficole e Drosophila mettono a dura prova le drupacee
Durante il giovedì dell'Aipp dedicato al bilancio fitosanitario delle drupacee negli anni 2020 e 2021 è emersa una situazione fitosanitaria sostanzialmente comune in diverse regioni del Nord Italia e del Sud: le tradizionali patologie fungine come bolla e monilia sono state contenute, mentre è da segnalare una forte presenza e difficoltà di contenimento delle forficole su pesco. Su ciliegio la Drosophila continua a essere il fitofago chiave