Mele ko sotto il peso della neve
In Val di Non (Tr) una nevicata fuori stagione ha colto impreparati i frutticoltori
Obiettivo sostenibilità per il pero
Al convegno Ager Innovapero i risultati di tre anni di sperimentazioni interdisciplinari
Prime mele e pere sulle tavole Usa
Un accordo che apre nuovi scenari per l’Italia, dopo il calo dell’export nei Paesi europei
Actinidia a polpa gialla: misurare alla raccolta la variabilità della maturazione
La normativa europea che attualmente regola la qualità del kiwi per la commercializzazione indica come parametro di raccolta il contenuto in zuccheri (°Brix) nei frutti, che deve essere almeno uguale o superiore a 6,2 per la cv Hayward (Actinidia deliciosa). Il parametro convenzionalmente utilizzato, invece, per i frutti di...
Tendenze della nuova peschicoltura europea: guardare avanti interpretando i cambiamenti
Ogni volta che si affronta un argomento per comunicare o informare un pubblico di addetti ai lavori, chi scrive parte da un proprio sistema di riferimento (o osservatorio) che ritiene fondamentale per proporre i suoi ragionamenti ed essere quindi adeguatamente compreso dai lettori. Non è detto che quel “sistema...
Pere -Emilia-Romagna, produzioni in crescita
La produzione delle pere in Emilia Romagna ha evidenziato nelle ultime due campagne livelli produttivi eccezionali: il 2012 infatti sarà ricordato come l’anno dalle produzioni più basse, pari a poco oltre le 400.000 t, mentre al contrario il 2011 è stata la stagione in cui si è raggiunto il...
Albicocco, meglio nelle aree vocate
Il punto di Agrintesa dopo un’annata ad elevata variabilità delle rese
Albicocche e nettarine, come contenere i danni delle forficule
Le forficule (Forficula auricularia), o più comunemente forbicine, costituiscono una delle problematiche di maggior rilievo nella produzione di albicocche e nettarine dell’areale piemontese. Mentre sino a qualche anno fa le segnalazioni di danno erano sporadiche e limitate ad alcune cultivar di albicocco, che risultavano particolarmente appetite, oggi le infestazioni...
Possibilità di rilancio della coltura del noce nella zona di origine...
L’abbandono progressivo che ha caratterizzato la nocicoltura campana negli ultimi trent’anni non ha risparmiato neppure le più tipiche aree di coltivazione, quelle dove la “Noce di Sorrento” è diventata sinonimo di qualità, tipicità, tradizione.
Mirtillo, lampone e mora: serve specializzazione produttiva
Il particolare comportamento bio-agronomico e l’habitus vegeto-produttivo delle specie comportano accurate procedure tecnico-colturali, dalla sistemazione del terreno, alle forme di allevamento, dalla nutrizione alla raccolta.















