Frutta secca, i prezzi non deludono le aspettative

prezzi frutta secca
Il confronto delle quotazioni nelle ultime tre campagne commerciali secondo l'analisi Bmti-Italmercati

Un indiscusso successo quello delle noci Lara, cultivar nata in California negli anni 60 ma che negli Usa non ha mai preso piede e per la quale si faceva ancora riferimento ad una sigla per l’identificazione. È con l’importazione in Europa e in Italia, precisamente in Veneto, che inizia l’ascesa di questa noce ai primi degli anni 90, prendendo il nome di Lara. Qualche piccola incertezza nei primi anni di coltivazione dovuta alle abitudini consolidate dei consumatori, poi l’affermazione definitiva che prosegue ancora oggi.

Come si legge sul grafico, i valori al kg sono pressoché doppi rispetto alle altre varietà; anche la Franquette, varietà ben affermata e non presente nel grafico, realizza mediamente quotazioni tra i 4 e 5 €/kg e solo per le pezzature più grosse che scendono anche sotto i 3 € per le più piccole. Il prezzo è giustificato? Dagli anni 90 a seguire si è estesa notevolmente la coltivazione di noci e in particolare di Lara, anche fuori dal Veneto, con conseguente aumento importante delle produzioni, ma Lara continua ad essere scelta dal consumatore per il gusto dolce e delicato, quindi sì. E queste caratteristiche sono l’arma del successo economico.

Per quanto riguarda il trend del pistacchio, prodotto prevalentemente di origine californiana e iraniana, il prodotto con guscio oscilla stabilmente tra i 10 e i 12 €/kg a seconda del calibro, delle provenienze e della varietà, quello sgusciati invece ha dei prezzi decisamente su livelli superiori.

Lievi oscillazioni anche per le mandorle, per le quali hanno un mercato quasi esclusivamente quelle sgusciate e/o pelate. È da citare un’altra grossa intuizione, presente ormai sul mercato da molti anni ma che non ha avuto ancora totale conoscenza da parte del consumatore: la mandorla tostata e salata in guscio, quest’ultimo molito e assottigliato fino a renderlo fragilissimo e apribile facilmente con le mani.

Una vera leccornia chiamata “mandorella”, in grado di offuscare la notorietà del pistacchio anche per il prezzo competitivo: attorno agli 8 €/kg contro gli 11 circa del pistacchio.

Leggi l’analisi completa di Bmti e Italmercati dei prezzi delle mele
nelle ultime tre campagne

Aggiornamento settimanale dei prezzi

Oltre all’analisi mensile dei prezzi ortofrutticoli delle ultime tre campagne commerciali, grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo sul sito di Terra e Vita i listini settimanali dei prezzi ortofrutticoli presso i mercati all’ingrosso, con un commento di sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi presenti sulle piazze di Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 22 gennaio 2024

Lo storico delle rilevazioni settimanali dei prezzi lo trovi nella sezione Prezzi dei prodotti agricoli sul sito di Terra e Vita.

Frutta secca, i prezzi non deludono le aspettative - Ultima modifica: 2024-01-30T17:34:24+01:00 da K4

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