Davide Neri
Pero: meglio autoradicato o innestato?
Se mettiamo in fila tutte le esperienze della pericoltura intensiva ed estensiva ci rendiamo conto del patrimonio di soluzioni che alberi micropropagati o innestati su cotogno di diverso vigore possono fornire nei diversi ambienti e nei diversi sistemi d’impianto. Nella scelta è di fondamentale importanza mantenere la lucidità di adottare specifiche e coerenti soluzioni in base all'azienda e all'ambiente di coltivazione
Kiwi, con l’innesto ex vitro piante pronte per il vivaio in...
La procedura, abbastanza semplice, garantisce una grande uniformità d'innesto e minori punti di ingresso per i patogeni. L’innesto ex vitro del kiwi permette di produrre grandi quantità di piante innestate e ambientate, pronte per il vivaio in tempi rapidi: meno di 3 mesi dall’innesto alla pianta bimembre autonoma
Migliorare la biodiversità di frutteti e vigneti collinari in biologico
Bio-cenosi volte ad accelerare la creazione di equilibri stabili tra specie a ridotta competitività.
Diserbo selettivo e pacciamature vive con specie erbacee locali per la gestione del sottofilare: una risorsa per la gestione del suolo, il controllo delle malerbe e la creazione di agro-ecosistemi stabili.