Bartolomeo Dichio et al.
Moria del kiwi, come irrigare per controllare la sindrome
Va ottimizzata la gestione degli apporti idrici sia in termini di soluzioni realizzative, sia in termini di tempi e quantità, facendo riferimento a sistemi più efficienti e capaci di soddisfare il reale fabbisogno idrico della coltura nelle diverse fasi fenologiche. Gli interventi da adottare nei nuovi actinidieti per favorire condizioni agronomiche ideali per la proliferazione dell’apparato radicale
Actinidia, cosa serve per la coltivazione al Sud
La scelta di nuovi potenziali areali di coltivazione passa attraverso un’attenta valutazione di tutte le variabili pedologiche e climatiche, soprattutto in relazione ai mutamenti climatici in atto e alle crescenti problematiche fisio-patologiche che affliggono la coltura
La Moria dell’actinidia preoccupa tutti gli operatori della filiera
La Soi, Società di ortoflorofrutticoltura, ha fatto il punto sulla diffusione, le cause e le pratiche da mettere in campo per contenere la Moria dell'actinidia, una fisiopatia che sta diventando sempre più preoccupante. Tra gli interventi di lungo periodo, il miglioramento della struttura del suolo e l'irrigazione di precisione giocano un ruolo strategico
Irrigazione di precisione del frutteto, serve un cambio di passo
L’irrigazione di precisione si può raggiungere solo integrando le conoscenze di ecofisiologia del frutteto con le innovazioni tecnologiche (es. “Information Communication Technology” - ICT e “Internet of Things” - IoT), che rendono possibile il monitoraggio costante dei parametri del sistema suolo-pianta-atmosfera. Ecco i risultati delle prove sull’ottimizzazione dell’irrigazione di diversi frutteti condotte nell’ambito delle attività del progetto Tras.Irri.Ma e Life AgroClimaWater