Si è tenuta oggi la presentazione del bilancio di esercizio e di sostenibilità 2023 di Fruttagel, in netta crescita rispetto al 2022, con un aumento dei ricavi di quasi il 6% ed un incremento del fatturato del biologico del 3,6%.
Fruttagel è un’azienda cooperativa di trasformazione agroindustriale fondata ad Alfonsine nel 1994, attiva nella produzione di bevande a base di frutta e di legumi/cereali, derivati del pomodoro e ortaggi surgelati. Segue tutte le fasi della filiera dal campo al consumatore, lavorando prodotti da agricoltura integrata e biologica in larga parte conferiti dai propri soci. I prodotti realizzati da Fruttagel arrivano al consumatore finale mediante la GDO e i servizi di ristorazione collettiva e commerciale, a marchio dei distributori e con marchi della cooperativa. Dal 2006 rendiconta le sue attività nel Bilancio Sociale e orienta le sue strategie nel rispetto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall’Agenda ONU 2030.
Fatturato 2023 in crescita
Il fatturato 2023 si è attestato a oltre 155 milioni di euro, quasi 8milioni e 700mila euro in più rispetto all’anno precedente. Tale risultato, frutto di una crescita a valore a fronte di una leggera contrazione a volume, è da attribuire al persistere dell’aumento sui prezzi di listino dei nostri prodotti, giustificato da incrementi dei costi interni su imballi, materie prime, concentrati. Il risultato netto positivo di gestione è stato di oltre 2milioni e 700 mila euro. La posizione finanziaria netta presenta un miglioramento di 8,8 milioni di euro rispetto al 2022, con un saldo negativo alla fine del 2023 di 53,6 milioni di euro. Il patrimonio netto risulta pari a quasi 60 milioni con un incremento di oltre 2 milioni di euro rispetto al valore dell’anno precedente.
Incremento anche nel biologico
Il fatturato del “biologico” rappresenta il 25% del totale mantenendosi stabile nel retail e in crescita nel canale fuori casa rispetto al 2022. I fatturati di vendita per linea di prodotto sono stati: ortaggi surgelati 46,2%, succhi di frutta, bevande a base frutta, bevande vegetali e tè 36%, derivati del pomodoro 16,3%, altri ricavi 1,5%.
Le sfide del 2023
«Due sono stati i fattori che hanno reso particolarmente sfidante il 2023: il fenomeno inflattivo che ha comportato la modifica del carrello alimentare dei consumatori e, soprattutto, gli eventi atmosferici calamitosi. Alla siccità è seguita l’alluvione del mese di maggio che ha colpito la Romagna - afferma Paolo Cristofori, direttore generale di Fruttagel -. Oltre che profondamente colpiti a livello emotivo, dal punto di vista della produzione abbiamo perso circa 2.700 tonnellate tra ortaggi surgelati e materia prima da superfici già seminate. Le conseguenze sono state minori produzioni complessive e sovra costi derivanti dagli acquisti sul mercato per rifornire i nostri clienti. Le materie prime conferite dai soci hanno subito una riduzione di circa il 20% rispetto a quelle trasformate nel corso del 2022».
Gli obbiettivi futuri: sostenibilità ambientale
Continua l’impegno dell’azienda verso il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale. Tra i più significativi raggiunti nel 2023: 32,4% dell’energia autoprodotta tramite impianto di cogenerazione nello stabilimento di Alfonsine; 9,4% di acqua recuperata su approvvigionamento tramite impianto di depurazione; negli ultimi 4 anni, 2.500 ton le minori emissioni di CO2 prodotte a seguito degli investimenti realizzati.
«Per il 2024 e 2025 continueremo a perseguire gli obiettivi di risparmio energetico ed idrico e di riduzione degli sprechi. Alcuni investimenti come l’impianto di potabilizzazione e recupero acque sono stati già programmati per l’anno prossimo. Altri, in ambito di efficientamento energetico, sono in fase di valutazione. Innovazione ed efficienza produttiva sono e saranno sempre più centrali nella strategia industriale di Fruttagel. Valutiamo con attenzione anche l’applicazione dell’intelligenza artificiale nei processi produttivi - afferma Stanislao Fabbrino, presidente Fruttagel. Un anno importante il 2024. I festeggiamenti dei nostri 30 anni si concluderanno presso lo stabilimento di Larino il 7 giugno prossimo, dove, come ad Alfonsine, accoglieremo i nostri stakeholder e le famiglie dei colleghi che lavorano in Fruttagel».