La pezzatura dei frutti si può migliorare con i biostimolanti

biostimolanti
Il miglioramento delle caratteristiche dei frutti è tra gli obiettivi prioritari di chi produce. I biostimolanti supportano la pianta nella fase di accrescimento del frutto anche in presenza di stress ambientali 

Migliorare le caratteristiche dei frutti, adattarli alle richieste del mercato e dei consumatori, garantendo al contempo una maggiore resistenza alle avversità climatiche è la sfida quotidiana di chi produce. In particolare, il miglioramento della pezzatura ha un impatto diretto sulla redditività aziendale, influenzando positivamente il valore unitario del prodotto e la competitività sul mercato. Tuttavia, la fase di accrescimento del frutto rappresenta un momento estremamente delicato del ciclo colturale. Durante questa fase eventuali stress abiotici possono incidere negativamente causando calibri disomogenei e un peggioramento delle caratteristiche organolettiche e commerciali del raccolto. L’impiego di specialità nutrizionali e biostimolanti può però contribuire a ottimizzare l’efficienza metabolica della coltura, supportato l’accrescimento dei frutti anche in presenza di stress.

Ecco perché Cifo ha elaborato una strategia nutrizionale basata sui seguenti prodotti:

  • Macys BC 28®: un biostimolante derivato dall’estratto puro di Macrocystis integrifolia;
  • Cifamin BK®, una specialità nutrizionale che stimola la crescita cellulare e supporta le fasi di accrescimento e maturazione.

Scopri di più sui prodotti Cifo e la loro applicazione

La pezzatura dei frutti si può migliorare con i biostimolanti - Ultima modifica: 2025-06-17T16:22:52+02:00 da Sara Vitali

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