Agrumicoltura, sostenibilità e qualità hanno bisogno del breeding
L’auspicio più importante per il futuro dell'agrumicoltura italiana è che all’avanzamento delle conoscenze della ricerca si affianchi una sensibilità diversa nei confronti delle nuove tecniche di breeding, che possa consentire di applicarle anche in Europa per sviluppare materiali genetici che mantengano le caratteristiche di pregio di cultivar di qualità e che siano idonei alle nostre esigenze
Si riaccende il confronto sui vitigni resistenti
Si riaccende il confronto-scontro sul nome dei vitigni resistenti alle malattie fungine, ma c’è un elemento in più. Oggi la metabolomica è in grado di rilevare l’effettiva somiglianza dell’espressione enologica dei vitigni “figli”. Riccardo Velasco (Crea Ve): «Fissiamo soglie di appartenenza secondo le quali un vitigno può o non può richiamare nel suo nome il genitore nobile»
Settore ortofrutticolo alle prese con le sfide del Green Deal
Gli obiettivi della Farm to Fork a oggi appaiono di difficile raggiungimento. Ci si augura che quanto prima venga prodotto uno studio di impatto da parte della Commissione
Pericoltura, ripartire dalla ricerca e dall’aggregazione
La filiera riconosce nella ricerca il punto da cui partire per risolvere le maggiori criticità in campo e nell’accesso al mercato. Accordo sul rilancio della pera dell’Emilia-Romagna attraverso l’Igp
Plant breeding’s right, uno strumento di competitività?
Il panorama di gestione delle royalties, che sono la forma tangibile dei Plant breeding's right, è complesso e in evoluzione. Cambiamento dal quale la produzione non deve sottrarsi, anzi deve sottoscriverlo laddove esso rappresenta un modello di sviluppo produttivo che cerca di creare valore aggiunto per i frutticoltori. La Soi ha cercato di fare chiarezza sulle potenzialità e le criticità di questa materia complessa
Cimice asiatica, parte il primo fondo mutualistico grazie ad Apo Conerpo
Il Fondo mutualistico portato avanti da Apo Conerpo, uno dei primi strumenti di questo tipo in Europa, rappresenta una risposta concreta a uno dei grandi problemi che il settore si è trovato ad affrontare negli ultimi anni: la cimice asiatica
Interprofessione impotente, è necessario riformare il sostegno Ocm
La regolazione di mercato voluta dall’Ocm fa perno sulle Op e sulle Aop per la parte di pertinenza agricola, ma trascura le organizzazioni interprofessionali (Oi) che invece necessitano di un sostegno per attivare vere azioni di sistema a vantaggio di tutti gli anelli della filiera ortofrutticola
Biologico, gli ostacoli normativi contrastano la crescita del settore
Alcune scelte tecniche entrate nelle stringenti normative nazionali stridono con la logica tecnico-agronomica e oggi l’operatore italiano si trova in una condizione di inferiorità competitiva rispetto ai suoi concorrenti europei, col rischio di veder decertificate ampie quote di prodotti bio e di generare costi inutili al sistema
Oi ortofrutticole verso la creazione di un collegio internazionale
Le organizzazioni interprofessionali ortofrutticole di Francia, Spagna, Italia e Olanda hanno formalizzato la volontà di creare un collegio delle Oi ortofrutticole europee. Questo collegio darà un ruolo di primo piano alle Organizzazioni durante le nuove discussioni politiche sulla Pac
Coronavirus, slitta il Macfrut e il Simposio internazionale della fragola va...
A causa dell’aggravarsi delle condizioni sanitarie dovute all’espansione del virus Covid-19, Cesena Fiera sposta Macfrut all’8-10 settembre 2020. Il Simposio internazionale della fragola è rimandato al 2021, a data da destinarsi. Slittati anche Vinitaly e Cibus