Infestazioni di metcalfa: conoscere e saper gestire l’avversità nel frutteto

metcalfa
Durante la campagna estiva si sono registrati diversi focolai di questo insetto rincote. I danni che arreca alle colture agrarie sono di solito di lieve entità e tollerabili tant’è che i trattamenti fitosanitari non sono sempre necessari

La metcalfa (Metcalfa pruinosa) è una specie bivalente, ambigua, così come lo può essere la forficula (Forficula auricularia) su drupacee e pomacee. Utile in alcuni contesti, potenzialmente dannosa in altri. In questo caso, la metcalfa è potenzialmente un problema da dover gestire per i frutticultori, ma una preziosa opportunità per gli apicoltori. Negli ambienti urbani la metcalfa può causare fastidi ai cittadini a causa dell’imbrattamento delle piante ornamentali, degli arredi urbani, ma anche delle autovetture, provocando diversi disagi dal punto di vista della gestione e fruizione del verde pubblico. I danni che questo insetto arreca alle colture agrarie sono di solito di lieve entità e tollerabili.

L’imbrattamento della vegetazione (e soprattutto dei frutti) con melata e fumaggini talvolta può giustificare l’intervento con un insetticida di sintesi (da realizzare precocemente, cioè quando sono presenti le forme giovanili, mentre in estate con la comparsa degli adulti è meno efficace) o ancora meglio la realizzazione di lavaggi con acqua e saponi autorizzati per l’impiego in agricoltura. Questa ultima pratica è certamente la più adeguata a perseguire i principi della difesa integrata, permettendo anche al parassitoide Neodryinus typhlocybae di espletare la sua funzione di fattore di regolazione naturale.

Inoltre, la difesa insetticida realizzata nei confronti di altre avversità è spesso da sola sufficiente a controllare anche la metcalfa, grazie all’azione collaterale di diversi prodotti insetticidi solitamente utilizzati nelle linee tecniche delle aziende agricole. Nei casi in cui il problema persiste, è opportuno consultare il proprio tecnico di riferimento per definire un efficace programma di contenimento dei danni da metcalfa, sostenibile sia dal punto di vista economico sia limitando la residualità dei principi attivi di sintesi su frutto alla raccolta.

Il controllo biologico e il controllo chimico

Per quanto riguarda la difesa con prodotti insetticidi, va premesso che non sempre è davvero necessaria...

Leggi l'articolo integrale su rivista di Frutticoltura n. 8/2024

Infestazioni di metcalfa: conoscere e saper gestire l’avversità nel frutteto - Ultima modifica: 2024-10-28T09:48:33+01:00 da Sara Vitali

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