Lucia Berti
Mele, non c’è più solo l’Annurca
Cresce l’interesse per altre varietà precoci o tardive
Raccolta meccanica in continuo in oliveti ad alta densità
Una giornata dimostartiva su oliveti superintensivi di seconda generazione
Basilicata: è ancora tempo di pesche precoci?
Si affacciano le varietà a basso fabbisogno in freddo
Sistemi integrati per ottimizzare la gestione sostenibile del frutteto
Innovazioni tecnologiche, monitoraggi, gestione guidata degli interventi nel frutteto, nuove introduzioni genetiche: la ricerca scientifica mondiale si è incontrata a Bologna in occasione del Simposio Ishs “Integrating Canopy, Rootstock and Environmental Physiology in Orchard Systems” per discutere di frutticoltura e dello stadio di avanzamento delle conoscenze.
Castanicoltura organizzata a prova di crisi: le conseguenze sull’indotto
La crisi economica, nonostante una domanda di castagne e marroni che presenta alcuni sintomi di stanchezza, non sembra avere conseguenze sulla tenuta dei prezzi del prodotto e sull’indotto, almeno nelle zone che hanno fatto della tradizione produttiva un valore aggiunto e un vanto per il turismo eno-gastronomico. La domanda di castagne e marroni di alta qualità risponde a consumi consapevoli e disponibili, anche solo per breve tempo, a corrispondere prezzi medio-alti.
In forte calo la produzione di miele: quali sono le possibili...
Probabile il concorso di una molteplicità di fattori. Impossibile intervenire sui fenomeni ambientali e climatici, ma assolutamente necessario presidiare meglio i fattori controllabili dall’uomo, dalle malattie delle api, alle interazioni ape-ambiente-fonti di cibo, fino alle pratiche agronomiche e alle molecole chimiche immesse nell’ambiente.
Susino, quasi tutto cino-giapponese
In aumento le superfici dopo la crisi delle pesche
Tante nuove varietà di mele, quali avranno un futuro?
Numerosi progetti di breeding nel mondo stanno lavorando all’introduzione di caratteri sempre nuovi e diversi, puntando alla qualità del frutto, ad un aspetto innovativo, ai contenuti nutrizionali e, soprattutto, alla sostenibilità del processo produttivo. La resistenza alle malattie sarà un pre-requisito delle nuove mele. Per quante però sarà vera gloria?