L’edizione 2025 del Festival Agri Risk Management si è conclusa con successo, confermandosi evento di riferimento in Italia per la gestione del rischio in agricoltura e l’innovazione sostenibile. Organizzato da Agriduemila Hub Innovation con il supporto di Codipra Trento, Condifesa Bolzano e Asnacodi Italia, ha coinvolto oltre 250 partecipanti, tra esperti, istituzioni e professionisti.
Il festival si è sviluppato in tre giorni di tavole rotonde, workshop, sessioni scientifiche e attività di networking, promuovendo un approccio integrato che combina tecnologia, sostenibilità e strumenti finanziari innovativi. Tra i momenti salienti, l’Experts Talk Agri Risk ha visto confrontarsi esperti nazionali e internazionali sulle strategie per affrontare le sfide climatiche ed economiche del settore.
Hackathon per l’agricoltura del futuro
Grande interesse ha suscitato anche la Hackathon “Creare soluzioni per l’agricoltura del futuro”, in collaborazione con BF Educational, dove giovani innovatori hanno sviluppato progetti basati su intelligenza artificiale e agricoltura di precisione. La sessione plenaria ha approfondito i principali trend globali, mettendo in luce l’importanza di strategie integrate e multidisciplinari per una gestione efficace del rischio.
Cinque workshop tematici hanno esplorato strumenti pratici in ambiti come digitalizzazione, sostenibilità, economia circolare, finanza agricola e tecnologie predittive. Di rilievo anche il format FarmX, con interventi lampo e case history come la quantificazione del rischio agricolo in Sicilia.
Il Festival ha ottenuto numeri record: oltre 80 speaker, 13 enti patrocinanti (tra cui il Parlamento Europeo) e il sostegno di importanti attori del settore, tra cui il main sponsor Itas Mutua. In chiusura, Samuele Trestini ha rilanciato la sfida per l’edizione 2026: costruire un’agricoltura sempre più resiliente, sicura e competitiva, puntando su innovazione e gestione evoluta del rischio.
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