Per provare a superare la grande difficoltà in cui si trova da molto tempo il settore della pera il Consorzio Opera®, tra le molte iniziative messe in atto, ha anche avviato da circa due anni un programma di ricerca finalizzato a individuare tecniche agronomiche in grado di migliorare il valore della produzione ricavabile dalla coltivazione delle pere Abate Fetel dai frutticoltori facenti riferimento alle aziende socie del consorzio.
Per cercare di conseguire questo risultato, Opera® ha attivato un percorso di collaborazione tecnica con Fruit Consult, nota azienda olandese specializzata nella consulenza tecnica in frutticoltura a livello internazionale. Tale collaborazione rientra nell’ambito di un progetto più ampio, finanziato dal Psr della Regione Emilia-Romagna e coordinato dal Crpv, volto a mettere a punto alcune tecniche innovative pre- e post-raccolta per migliorare la produttività, la qualità e la conservabilità delle pere Abate Fetel prodotte e commercializzate dal Consorzio stesso.
L’attività su Abate Fetel
Opera® ha incaricato la società Fruit Consult affinché in quattro aziende che afferiscono ai propri soci, rappresentative di una situazione agronomica medio-buona, siano applicate un pacchetto di tecniche colturali sviluppate in altre zone pericole del Nord Europa (es. Belgio e Olanda), al fine di ottenere un miglioramento produttivo realistico, ma immediato e ampiamente estendibile ad altre realtà produttive con caratteristiche analoghe.
Due delle quattro aziende agricole che hanno ospitato le prove sono situate in provincia di Ferrara, la terza nel Modenese e l’altra in provincia di Ravenna, e sono state scelte anche perché rappresentative in termini di portinnesto, densità d’impianto, gestione colturale e tipo di terreno.
Gli appezzamenti sede dell’attività (Demo-farm) sono stati divisi in due parti: una condotta secondo le indicazioni di Fruit Consult e l’altra gestita secondo le tecniche normalmente adottate dall’azienda. Le tecniche poste a confronto hanno riguardato la fertilizzazione, l’irrigazione, la potatura (compreso la potatura radicale) e la regolazione della crescita (sia della pianta che del frutto).
Ogni frutteto è stato dotato di un tensiometro (watermark) per monitorare il livello di umidità del terreno e gestire in modo efficiente l’irrigazione. Su ogni appezzamento sono stati eseguiti rilievi vegetativi e produttivi sulle piante, analisi delle foglie e del terreno. Fruit Consult ha inoltre organizzato una serie d’incontri di formazione specifici su temi agronomici di interesse generale e visite alle Demo-farm in alcune fasi fenologiche fondamentali per la riuscita degli interventi.
Risultati interessanti
Nel primo anno, in alcuni casi le tecniche colturali adottate nella parte sperimentale del frutteto hanno avuto gli effetti desiderati. Su due delle quattro aziende in cui sono state adottate si sono infatti registrati incrementi produttivi consistenti: in un’azienda la resa è stata di 28,6 t/ha contro 22,1 t/ha (con un incremento produttivo del 23%), mentre nell’altra la produzione ottenuta nella parte sperimentale è stata di 42,9 t/ha contro 24,2 t/ha del settore standard, con un incremento addirittura del 44%. Queste rese hanno consentito di ottenere una PLV di 19.279 euro nel primo caso e di 26.811 euro nell’altro.
Nel secondo anno di prove, le condizioni climatiche sfavorevoli (mese di maggio molto piovoso che ha compromesso l’allegagione, cimice asiatica, maculatura bruna ecc.) non hanno purtroppo consentito il regolare svolgimento delle prove che, proprio per questo, continueranno anche nel corso del 2020.
Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma Regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 “Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale” Focus Area 3A – Progetto “Tecniche innovative per migliorare produttività, qualità e conservabilità del prodotto pera”
Chi è Opera®
Opera® è una società cooperativa che riunisce 15 importanti realtà associative, che complessivamente conferiscono quasi 180.000 t di pere (coltivate da oltre 1.000 frutticoltori su una superficie di circa 5.800 ha), tramite il Consorzio a circa 1.000 clienti in 48 Paesi. La sua mission è quella di perseguire la sostenibilità vera delle aziende frutticole che fanno riferimento al Consorzio, attraverso un’attenzione incessante alla qualità e grazie alla creazione di valore reale per tutti gli stakeholders. L’obiettivo primario del Consorzio consiste nel massimizzare il reddito dei frutticoltori consorziati, in modo coerente con il mercato di appartenenza e sostenibile nel tempo. Per perseguire la propria mission e il proprio obiettivo Opera ritiene che sia di fondamentale importanza l’innovazione dell’offerta della pera sul mercato, ricercata – oltre che in campo varietale – anche su diversi altri fronti, tra i quali l’innovazione di packaging e la comunicazione di prodotto; l’offerta di nuovi concept di prodotto/servizio in linea con i più attuali trend della domanda internazionale; lo sviluppo di una alleanza organizzativa e commerciale tra le imprese, in grado di affrontare i mercati internazionali; l’adozione di una strategia di marketing che si propone di innovare tutti i segmenti dell’ offerta, creando valore per il produttore agricolo.
Chi è Fruit Consult
Fruit Consult è una società indipendente, attiva nel settore della frutticoltura, che fornisce consulenza a circa un migliaio di produttori situati in 15 paesi europei e in particolare in Olanda, Belgio, Gran Bretagna e Austria. La Società partecipa anche a vari progetti di ricerca coordinati dalla Wageningen Plant Research e dalla NFO (Nederlandse Fruittelers Organisatie) e collabora con loro per lo sviluppo e l’introduzione di nuove varietà per la frutticoltura olandese. La Società dispone a Randwijk (NL) di propri campi sperimentali e laboratori attrezzati.