Frumento tenero, segnali contrastanti |
ItaliaSe l’influsso europeo parla di una buona disponibilità, il mercato Italiano segna il passo confermando il clima che si respira da settimane. Domanda e offerta non sempre si incontrano per problemi di qualità (W e P/L) e gli esigui scambi suggeriscono alle borse di riferimento variazione contrastanti nei prezzi di riferimento: Milano vede aumenti di 23€/t, mentre Bologna quota invariato. |
Duro in fase di attesa |
ItaliaSi consolida la sensazione che non vi sia alcuna intenzione tra gli operatori di cambiare l’attuale scenario. L’offerta trova agguerrita concorrenza dalle origini canadesi ed europee; la domanda vegeta sorniona in attesa dell’eventuale momento di pressione con l’avvicinarsi della chiusura di bilancio. Sui mercati si vocifera del calo delle semine al Sud a favore di maggiori aree al Nord,ma l’utilizzo di semente non certificata rallenta la definizione finale dei dati. Le borse merci di Bologna (inv.) e Milano (inv.) sono allineate sui prezzi. |
Mais “sostenuto” dalle borse Usa |
ItaliaContinuano i segnali opposti: buona disponibilità a livello locale e comunitario, pressione dai cereali a paglia nelle miscele dei mangimisti, ma il supporto indiretto dalle borse Usa, che sostengono i prezzi in Centro Europa, è il segnale preponderante: Bologna + 4€/t e Milano + 2 €/t. |
Cereali foraggeri e oleaginose |
ItaliaCereali foraggeri: segnali di ripresa per l’influsso del prezzo delmais. Il sorgo a Bologna fa +5 €/t mentre l’orzo segna un +2 €/t ; su Milano le quotazioni erano già “aggiornate” dalla scorsa settimana. Oleaginose: al Nord continuano a rafforzarsi, in linea con l’offerta mondiale; aumenti di 35€/t sia per i nazionali che per gli esteri. |
Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita. |
Prezzi dei prodotti ortofrutticoli (dal 19 al 25 novembre)
Frumento tenero, segnali contrastanti; Duro in fase di attesa; Mais “sostenuto” dalle borse Usa; Cereali foraggeri e oleaginose