Fantasia al potere. Il grano è sempre grano, la frutta invece negli ultimi 80 anni ha cambiato continuamente forma e sostanza. Ha esplorato tutte le gamme di colore, anche quelle più shocking, intensificato il profumo e migliorato il gusto senza perdere mai la sua freschezza. Ha viaggiato per terra, per mare e per cielo perseguendo la vocazione "global" di far scoprire ai consumatori sapori sempre nuovi. Ma ha anche favorito lo sviluppo di importanti distretti territoriali inseguendo la vocazione "local" di valorizzare le tipicità e le tradizioni. Ha accompagnato l’evoluzione della società dei consumi diventando emblema di salute, qualità della vita e dinamismo. Ha scalato le classifiche delle portate: da chiusura del pasto a pasto unico di una società che ha sempre meno tempo per sedersi a tavola. Si è trasfigurata, ha rinunciato alla buccia, alla polpa o ai semi reinventandosi come succo, snack, chip, smoothie e mille altri preparati per mettersi al servizio di nuove occasioni di consumo. Ha innescato integrazioni orizzontali e verticali tra diversi settori produttivi. Nell’evoluzione 4.0 della società moderna si è fatta brand, lasciando che società leader dell’informatica ne addentassero la polpa. Ha scoperto così un nuovo paradosso: la frutta fa vendere, ma vende sempre meno, a meno che non continui a evolversi continuamente.
Chi morde la mela vuole cambiare il mondo. Tecniche Nuove è il gruppo leader nell’editoria specializzata per le attività produttive e professionali. Ci occupiamo di tanti argomenti, dall’industria meccanica agli impianti, dall’edilizia alla medicina, dalla sanità al benessere, dall’alimentazione fino all’agricoltura attraverso il solido marchio Edagricole e tanto altro ancora. In tutti questi settori inseguiamo un unico obiettivo: stimolare lo spirito di chi ha la fantasia e l’ambizione di cambiare il mondo attraverso know how e innovazione. Lo stesso spirito che da 80 anni è il segreto della longevità della storica Rivista di Frutticoltura di Edagricole.
L’Italia è infatti ancora considerata il giardino d’Europa sia per la biodiversità delle specie e delle varietà frutticole che riusciamo a coltivare sia per la sostenibilità delle tecniche di produzione che riusciamo ad adottare. Ma per conservare questi primati, più che la vocazionalità, conta la professionalità di tecnici e imprenditori e conta la forza delle idee, come quelle diffuse per decenni grazie all’impegno del direttore Silviero Sansavini e dei suoi collaboratori attraverso le pagine della Rivista. Chi si ferma è perduto in questo settore perché, da quando esiste la politica agricola, la frutta gode di zero assistenzialismo, ma di massima competitività e dell’esigenza di fare leva su sostenibilità e innovazione.
Una scarsa attenzione da parte dei centri del potere agricolo di Bruxelles che per l’ortofrutta mediterranea poteva apparire un elemento di debolezza solo qualche anno fa. Ma che invece ha incentivato lo sviluppo di una classe di imprenditori frutticoli dinamici, abituati a rinnovarsi e a guardare al futuro, investendo in impianti che daranno frutti solo dopo alcuni anni, organizzando l’offerta e difendendo il proprio valore aggiunto dalle trappole delle lunghe catene della distribuzione.
Una classe imprenditoriale che oggi deve trovare nuova linfa: il settore produttivo invecchia e la frutticoltura deve fare leva sull’evoluzione digitale per trovare un nuovo “appeal” e diventare veramente “smart”. Una missione decisiva per continuare a dare risposte convincenti per la fantasie e le ambizioni delle nuove generazioni. L’importante ricorrenza degli 80 anni della Rivista di Frutticoltura non è così solo l’occasione per festeggiare un glorioso passato, ma soprattutto la sfida per immaginare un futuro altrettanto luminoso. L’impegno di Tecniche Nuove è oggi proprio questo: riuscire a stimolare l’interesse e la crescita di giovani professionisti preparati e volenterosi attraverso un sistema di informazione che non è più confinato nelle pagine delle riviste, ma si diffonde con forza sul web, sui social, nei video e nei mille eventi di comunicazione che organizziamo.
Stay hungry & stay foolish.
Ma soprattutto: stay tuned per altri 80 anni.
Ottant’anni anni di Frutticoltura guardando al futuro
La forza delle idee produce buoni frutti
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