«L’opportunità che ci era stata data di riportare in Italia il nono simposio ISHS della fragola (9th ISHS-ISS2020) era per noi molto importante, così da mostrare al mondo la considerevole realtà produttiva del nostro Paese e contribuire a promuoverla e rilanciarla mettendola a contatto con le conoscenze più avanzate promosse da ricercatori di tutto il mondo» scrive Bruno Mezzetti, docente dell’Università Politecnica delle Marche e co-organizzatore dell'evento, sulla rivista di Frutticoltura nello speciale dedicato alla fragola.
L'evento online
«Purtroppo, la pandemia del Covid 19, scoppiata a inizio 2020, ha cambiato il mondo e ci ha costretti a limitazioni continue: abbiamo dovuto cancellare viaggi e momenti di incontro, privandoci delle opportunità di accesso all’arricchimento scientifico, tecnico e interculturale offerte dai simposi dei gruppi ISHS, compreso quello della fragola. È stata quindi presa la decisione di posticipare di un anno il simposio (ISS2021), nella speranza di una qualche soluzione utile a permetterci di organizzarlo in sicurezza. Con il tempo ci siamo resi conto che un anno non sarebbe bastato a farci tornare alla normalità anche se, per fortuna, i progressi della scienza hanno permesso di trovare in tempi rapidi nuovi vaccini, utili a controllare la pandemia. Abbiamo, altresì, pensato che sarebbe stato inopportuno aspettare ancora e che sarebbe stato più utile affrontare la nuova realtà, mantenendo vivo il gruppo internazionale della fragola e valorizzando il grande consenso che il simposio aveva ricevuto con l’invio di 350 abstracts, per presentazioni orali e poster, da più di mille ricercatori di tutto il mondo, sulle principali tematiche di ricerca: genetica, fisiologia, coltivazione, qualità, post-raccolta e mercato.
Si è, quindi, reimpostato l’intero simposio in forma virtuale che, con un nuovo apposito portale, permetterà a tutti gli autori di presentare e dare ampia visibilità alle loro ricerche, grazio all’elevato numero di iscritti (circa 600). Con lo stesso strumento on line sarà possibile mostrare la nostra realtà produttiva mediante visite virtuali a campi sperimentali e aziende, dal Sud al Nord del nostro Paese; un’attività resa possibile grazie al sostegno di molteplici aziende che hanno contribuito a sponsorizzare l’evento, a loro volta presenti negli stand virtuali previsti nella piattaforma on line. Questo simposio, probabilmente, rimarrà alla storia più per quanto è successo nel mondo intero piuttosto che nel settore della fragolicoltura, ma speriamo possa contribuire a riunire e rafforzare la nostra comunità, così da renderla più solida nell’affrontare le sfide che ci aspettano in futuro».
Dalla genetica al marketing
Sul sito dedicato al Simposio internazionale della fragola si può fare l'accesso virtuale alle sale delle sessioni scientifiche, all'area E-poster, Sponsor & Area espositiva e all’Info Desk. La piattaforma darà anche la possibilità di accedere alla Biblioteca dove tutti i contenuti “on demand” saranno disponibili per 1 anno (fino a maggio 2022).
Il programma comprende 15 relazioni ad invito, 120 presentazioni orali e 200 poster, per le seguenti tematiche:
- genotipo e fenotipo pianta, miglioramento genetico, biotecnologie, fisiologia, adattabilità, resilienza e propagazione;
- sistemi di coltivazione (pieno campo, protetto e fuori suolo), nutrizione della pianta; irrigazione, controllo della luce e del clima, produzioni programmate, riduzione del lavoro, tecnologie della raccolta, aumento della qualità;
- nuovi patogeni, del suolo e della pianta, certificazione della pianta, nuove pratiche di fumigazione, coltivazione integrata e biologica;
- qualità del frutto, componenti sensoriali e nutrizionali, mercati locali e grande distribuzione, trasformazione, impatto economico e marketing.
Tutte le attività di ISS2021 saranno comprese nella registrazione, che è possibile sottoscrivere fino al 27 aprile. Maggiori informazioni sul sito web del Simposio