La coltivazione della fragola in Piemonte occupa una superficie di circa 122 ettari (vedi figura 1) di cui il 70% è rappresentato dalla fragola unifera.
Nonostante l’assortimento varietale di questo gruppo sia molto ampio, le tre cultivar più diffuse sono: Clery (17,1%), Asia (15,4%) e Alba (12,3%). Per fornire ai produttori informazioni su tecniche di coltivazione e corretta scelta varietale, presso il Centro Sperimentale per fragola e piccoli frutti di Agrion, è attivo uno screening varietale (a terra per l’unifera e in fuori suolo per la rifiorente) che ha l’obiettivo di definire “punti di forza” e “criticità” dei materiali a confronto per la creazione di “Liste di Orientamento Varietale per il Piemonte” rispondenti alle esigenze dei mercati di riferimento. I risultati delle prove varietali vengono poi periodicamente divulgati attraverso incontri tecnici presso il centro sperimentale.
Del panorama varietale piemontese e dell’arco alpino se n’è parlato nell’articolo su
rivista di Frutticoltura n. 3/2024 “La fragolicoltura in ambiente montano conquista nuovi spazi” di S. Soppelsa, M. Gasser, M. Zago, P. Martinatti, T. Pantezzi, C. Carli, R. Giordano
Le varietà di fragola unifera in prova
All’ultimo incontro sulla fragola unifera, dopo un’introduzione sulla situazione delle superfici e della diffusione delle cv in Piemonte (vedi figura 2), è stata presentata la prova varietale 2024 descrivendo le cv già diffuse in regione e le più recenti introduzioni:
- Sandra® BL34* (15): Precoce. Sapore buono, dolce con media acidità Frutto conico allungato, rosso intenso brillante. Acheni verdi. Polpa rossa, tenera e succosa. Tra i punti deboli: produttività limitata, pezzatura piccola.
- Brilla* (2): Pianta di elevato vigore. Produttività buona, colorazione aranciata brillante. Frutto conico allungato di pezzatura buona. Buona consistenza e resistenza alle manipolazioni. Tra i punti deboli: sapore discreto, frutto primario sdoppiato, raccolta poco agevole, sensibile a Phomopsis. Prestare attenzione alla colorazione in raccolta.
- Glorielle* (11): Sapore ottimo, dolce e molto aromatico. Pianta assurgente di buon vigore. Colore rosso intenso brillante. Tra i punti deboli: produttività media con frutti conici di pezzatura piccola. Polpa di limitata consistenza. Frutto delicato
- Klodia* (3): Frutto conico allungato, buona pezzatura, colore rosso brillante, sapore buono, aromatico. Tra i punti deboli: produttività inferiore alla media. Superficie delicata. Limitata succosità.
- Elodì* (2): di recente introduzione e in diffusione per l’elevate caratteristiche organolettiche. Frutto conico allungato di buona pezzatura. Colore rosso-aranciato, mediamente brillante. Succosa di buon sapore, aromatico. Resistente alle manipolazioni. Tra i punti deboli: Produttività media. Polpa tenera. Acheni rumorosi. Va posta attenzione all’epoca di trapianto o alla tipologia di piante per avere un buon carico produttivo.
- Giusy* (3): di recente introduzione, produttività e pezzatura buone. Frutto conico allungato aranciato-rosso di media brillantezza. Polpa di buona consistenza.
- Gina (G61251) (11): di recente introduzione. Pianta di vigore contenuto a portamento espanso. Frutto globoso di media pezzatura, rosso mediamente brillante. Sapore molto buono con elevata aromaticità, limitata acidità. Polpa succosa, buona consistenza. Tra i punti deboli: produttività inferiore alla media.
- Alexandra (G2-67-2) (11): di recente introduzione. Molto buona, dolce e molto aromatica. Produttività media, pezzatura elevata. Forma conico allungata. Colore rosso di buona brillantezza. Acheni grossi immersi rumorosi. Tra i punti deboli: polpa tenera.
La coltivazione delle fragole, trapiantate il 4 agosto 2023 (9 agosto per le cime) è avvenuta in tunnel (sviluppo di 10 metri, altezza al colmo di 3,20 m, base 6,00 m, copertura con telo 16 aprile) con un sesto di impianto di 5 file con una distanza sulla fila di 0.30 cm. In campo è stato eseguito un sovescio con rapa, una concimazione pre-impianto, una prima della baulatura e una fertirrigazione a ingrossamento frutti. Arvicole, topi, talpe, insetti terricoli (forficule e formiche) sono stati controllati durante la preparazione del terreno e in raccolta con un intervento in manichetta. Fioritura tra il 5 aprile e il 10 maggio, inizio raccolta il 10 maggio.
Le selezioni che hanno dato buoni riscontri
Tra le numerose selezioni in valutazione, che sono state descritte ai presenti, hanno dato buoni risultati:
- G713112: Primo anno di osservazione. Precoce. Pianta di buon vigore. Frutto di media pezzatura, rosso intenso molto brillante. Forma poco regolare conico/allungata, quasi cilindrica. Polpa consistente e succosa sapore buono, aromatico con buon livello di acidità. I.P. (±Alba): 13 mag + 1 gg
- CIV 939 (3): Vigore elevato con fogliame denso. Buona produttività. Frutto conico allungato rosso intenso brillante di buona pezzatura. Buona consistenza della polpa. Sapore tendenzialmente acidulo. I.P. (±Alba): 17 mag+3 gg.
- G71431: Primo anno di osservazione. Pianta di medio vigore. Frutto di pezzatura conico allungato con calice estremamente sviluppato. Colore rosso brillante attraente. Polpa di elevata consistenza, sapore equilibrato. Stacco del frutto primario difficoltoso per spessore del peduncolo. I.P. (±Alba): 20 mag.