Carlo Pirazzoli
Nocciolo, i costi di produzione fanno la differenza
La domanda mondiale in crescita spinge all'espansione delle superfici a nocciolo. Tuttavia, questa coltura sconta una lenta entrata in produzione che si traduce inevitabilmente in tempi di recupero dei capitali investiti piuttosto lunghi
Cause strutturali nella crisi 2019: carente l’organizzazione dell’offerta di pere
Dopo la campagna 2019 si rischia di dare tutte le colpe a cimice asiatica e maculatura bruna o al clima che cambia. Manca in realtà anche una forte disciplina produttiva sul piano organizzativo, capace di gestire quantità, qualità, prezzi
Ultima chiamata per il comparto peschicolo: uscire dalla crisi cambiando strategie
Aggregare la produzione, segmentare meglio l’offerta nei canali di vendita, migliorare la qualità del prodotto, restringe le tipologie produttive alle varietà migliori, rimodulare i finanziamenti europei legati ai piani operativi dell’Ocm: sono alcune delle linee su cui intervenire con urgenza per scongiurare un ulteriore declino della peschicoltura italiana.
La filiera ortofrutticola italiana alla ricerca di canali alternativi
Ancora troppo scarso il livello di aggregazione del prodotto, mentre la grande distribuzione risente di una crescente concorrenzialità che sfocia nella battaglia dei prezzi bassi. Ci rimette unicamente il produttore. Filiera corta, vendite “on-line”, reti di imprese e negozi altamente specializzati: sono alcune possibilità per valorizzare la qualità dell’ortofrutta e pagarla quanto merita.
Aspetti produttivi e di mercato dell’attuale cerasicoltura
La situazione altalenante dei mercati condiziona anche le diversità territoriali dell'attuale cerasicoltura, con un calendario di maturazione ampliatosi
oltre i tre mesi. Avvantaggiate le aree che hanno maggiormente innovato nel precoce e nel tardivo. Filiere competitive solo per le ciliegie di qualità, molto apprezzate anche all’estero. Più attenzione all’export per bilanciare un’importazione crescente.
Programmazione, qualità e nuovi mercati, parole d’ordine per il futuro...
Grande dinamismo produttivo e commerciale, grandi aspettative, ma qualche difficoltà c’è, a cominciare dall’organizzazione dell’offerta, e dalla definizione di più alti standard qualitativi del prodotto per cercare nuovi spazi di mercato. Costi di produzione diversificati da 0,4 a 0,6 €/kg dal Centro Sud al Nord. Italia sempre protagonista.
Ciliegio, avanti piano: costi e rischi elevati, consumi in crescita, prezzi...
Il ciliegio riveste un ruolo del tutto particolare in frutticoltura, sia per il breve periodo di commercializzazione, sia per l’estrema variabilità di situazioni nelle quali si realizza la produzione, sia ancora per il tasso di rischio tendenzialmente elevato in conseguenza della variabilità stagionale e degli elevati impegni finanziari nella...