Frutta buona e matura al punto giusto. Grazie a una tecnologia studiata nel laboratorio Fnirs Lab (Functional near infrared spectroscopy Lab) del Dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano nell'ambito del progetto europeo InsideFood, i produttori potranno finalmente garantire una certificazione di qualità dei loro prodotti e una precisa indicazione del loro grado di maturazione.
Il progetto è sviluppato in collaborazione con laboratori di ricerca, centri sperimentali e aziende italiane ed europee. Un vantaggio indiscusso non solo per il produttore, che potrà competere sugli emergenti mercati asiatici con un valore aggiunto, ma anche per tutta la filiera, dal grossista al consumatore finale.
La tecnologia, di cui si sta studiando l'applicabilità ai macchinari che smistano la frutta per la grande distribuzione, non è distruttiva in quanto utilizza la luce. Il frutto in esame viene infatti illuminato da brevi impulsi di luce laser che attraversano la buccia e riemergono dopo avere attraversato la polpa del frutto. Mediante la spettroscopia di riflettanza nel dominio del tempo è possibile effettuare la valutazione delle proprietà della luce che ha attraversato il frutto e ottenere da queste informazioni sul grado di maturazione alla raccolta e durante la conservazione, e sulla qualità in generale del prodotto.
L'analisi, con opportuni modelli fisici, della luce diffusa, fornisce i valori dei coefficienti di assorbimento e di diffusione della polpa.