Manca poco alla 12a edizione di Interpoma. Questo pomeriggio, alla conferenza di presentazione, Thomas Mur, direttore della Fiera Bolzano, ha ricordato l'appuntamento per il 17-19 novembre a Fiera Bolzano in Alto Adige e ha sottolineato i temi portanti dell'edizione 2022: le dinamiche del settore melico negli Stati Uniti, lo stato attuale della raccolta robotizzata e l'uso sostenibile delle risorse nella produzione.
«Come sempre, Interpoma è un appuntamento molto atteso per tutti gli operatori del settore - ha precisato Georg Kössler, Presidente del Consorzio Mela Alto Adige. E come sempre porta al centro del dibattito l'innovazione per un frutto importantissimo per il territorio. La stagione non ha presentato le condizioni ottimali per la coltivazione (caldo estivo eccessivo). Anche se la partenza sul mercato non è stata delle migliori sono comunque fiducioso sui risultati che riusciremo a ottenere durante la campagna commerciale».
L'Interpoma Congress
Le nuove dinamiche del settore melicolo statunitense e le ultime novità sulla raccolta robotizzata saranno i temi affrontati nelle due giornate dell’Interpoma Congress.
«La prima giornata sarà incentrata sul tema “Nuove dinamiche nel settore melicolo degli Stati Uniti” - ricorda Gerhard Dicghans, Lead Consultant di ipoma Magazine -. I relatori forniranno una visione profonda di ciò che sta accadendo nella filiera melicola americana dal punto di vista agronomico-produttivo, da quello del miglioramento varietale e naturalmente da quello commerciale, con un'attenzione particolare ai trend di consumo».
La seconda giornata - ha spiegato Walter Guerra, responsabile del Gruppo di lavoro Pomologia del Centro di Ricerca Laimburg e Coordinatore di Interpoma Congress - si focalizzerà invece sulla raccolta robotizzata e verrà moderata da Luigi Manfrini dell’Università di Bologna. Saranno presenti i principali produttori mondiali di robot per la raccolta del melo, che interverranno presentando le loro innovazioni (vedi box in fondo con il programma).
Elia Bruni, Aigritec (Italy), uno dei relatori della seconda giornata di congresso precisa che «la scelta aziendale di focalizzare le risorse sullo sviluppo della meccanizzazione e in particolare della robotica dipenda dalla profonda convinzione che sarà sempre più importante in agricoltura saper modernizzare le tecniche di gestione. Sono due gli aspetti dai quali siamo partiti: la raccolta e la gestione dei trattamenti in frutteto».
Il premio per l’innovazione
L’importanza della digitalizzazione in agricoltura e dell'utilizzo sostenibile delle risorse è ben evidenziata da Massimo Tagliavini, della Libera Università di Bolzano e presidente Soi: «Il cambiamento climatico impone la necessità di irrigare in modo più efficiente anche i meleti. L’estate 2022 lo ha chiaramente dimostrato. Il premio desidera valorizzare i prodotti e le tecnologie che contribuiscono a questo scopo».
Nell’editoriale di Frutticoltura n.9/2022 ha affermato che: «Le misure agroambientali indicate dall’Europa se non opportunamente implementate potrebbero avere un forte impatto sulla sostenibilità economica delle imprese frutticole, soprattutto per quelle già segnate da una situazione di crisi. Ciò dipenderà anche dalla capacità del sistema di produrre e trasferire vari tipi di innovazioni, a cominciare da quelle tecnologiche (digitalizzazione, elettronica e robotica). Serviranno anche innovazioni genetiche per mettere a disposizione degli imprenditori nuovi portinnesti maggiormente capaci di assorbire acqua e nutrienti dal suolo, nonché varietà resistenti a patogeni».
Le tecnologie innovative che permettono di ottimizzare la gestione dell’acqua nei meleti, consentendo risparmio idrico e migliorando la resa o la qualità dei frutti, saranno quindi i parametri valutati all’Interpoma Award 2022, il concorso organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con la Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano e Soi, Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana. Una giuria di esperti internazionali, presieduta da Massimo Tagliavini valuterà i prodotti candidati e selezionerà i due vincitori, uno tra le aziende e i singoli, l’altro tra le startup. Tra i membri della giuria ci sarà anche Brunella Morandi, dell’Università di Bologna, che concorda nel dire che «il settore ha bisogno di forti innovazioni per far fronte alle nuove sfide che lo aspettano. Credo che le giovani aziende possano fornire una risposta concreta in questa direzione».
Esempi di meleti sostenibili
Come di consueto verranno organizzate diverse visite guidate presso le realtà più rappresentative della produzione melicola altoatesina e dei più innovativi sistemi di lavorazione:
- 17 novembre 8.30-12.00 - Tour 1 “Don’t panic...it’s organic! Produzione e strategie nel mercato biologico”: Sotto i riflettori ci saranno la Società Agricola Cooperativa Biosüdtirol (Vog) a Lana e l’azienda Runstnerhof di Gargazzone. Vista l’alta affluenza prevista sarà organizzato un secondo giro (Tour 2) nella stessa giornata e nella medesima fascia oraria del tour 1 ma invertendo i luoghi di visita.
- 18 novembre 9.30-13.00 - Tour 3 “Parola d’ordine innovazione. Sperimentazione varietale e lavorazione”: visita presso Fuji Società Agricola s.r.l. e all’azienda di lavorazione “VOG Products.
- 17 novembre 13.30-17.00 - Tour 4 “Il futuro è oggi. Alta tecnologia e nuove visioni per la coltivazione”: presso la Cooperativa frutticola Mivor (Vip) a Laces e l’azienda frutticola Michael Mitterer a Castelbello.
- 18 novembre 8.30 -12.00 - Tour 5 “Sostenibilità prima di tutto. Due best practices”: alla Cooperativa frutticola Roen (Vog) a Caldaro e alla Società agricola Johann Maier e Monika Dissertori a Termeno.
- 18 novembre 13.30-17.00 - Tour 6 “Micro e macro. Due modelli di gestione familiare a confronto” prevede la visita alla Società agricola Michael Komiss a Bolzano e all’Asta frutta Egma e azienda agricola Fructus Meran a Vilpiano.
- 18 novembre 13.30-17.00 - Tour 7 “L’eccellenza è niente senza la tecnica. Atomizzatori e irrigazione” si svolgerà in contemporanea al Tour 6 e ha nel programma il trasferimento al Punto di controllo atomizzatori di Lana e presso la Società agricola Thomas Gruber.
- 18 novembre 13.30-17.00 - Tour 8 “Celle Ipogee di Melinda: le mele conservate nel cuore della montagna”, in programma per venerdì 18 e ripetuto sabato 19 con il medesimo programma (Tour 9) guiderà gli interessati nella Miniera di Rio Maggiore alla scoperta del primo e unico impianto al mondo per la frigo-conservazione di frutta in ambiente ipogeo ad atmosfera e temperatura controllata.
Mele in mostra
Per la prima volta nella storia, Interpoma ospiterà una mostra internazionale “The Interpoma Variety Garden” con oltre 55 varietà esclusive provenienti dai principali Paesi produttori di tutto il mondo, dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti, passando attraverso la Francia e l’Italia con protagonisti Alto Adige e Trentino.
«Il concetto di Interpoma Variety Garden è stato ideato per dare forma e colore allo spirito di Interpoma che da sempre punta all’internazionalizzazione e all’innovazione - commenta Thomas Mur - le varietà esclusive di mele provengono infatti da tutti i principali Paesi produttori del mondo e raccontano trent’anni di storia di questo sistema, partendo dalle prime varietà esclusive prodotte appunto trent’anni fa come KIKU® e Pink Lady®, fino ad arrivare a quelle nuove che stanno debuttando sugli scaffali proprio in questi anni».
I frutti in esposizione presenteranno una gamma di sfumature ampissima, dal giallo brillante delle varietà commercializzate con i marchi yello® e opal®, al verde fresco e brillante delle GreenStar®, al rosso scuro e intenso della Crimson Snow®, per finire con le nuove attraenti mele a polpa rossa Red Moon®, Kissabel® e Lucy™Glo.
Interpoma Business Match
Non mancherà poi l’Interpoma Business Match, l’evento che consente alle aziende di presentare novità e anteprime in un market place online, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Bolzano. Titolo di questa edizione sarà “Collegati con l’economia globale della mela” e si svolgerà il 17 e 18 novembre con slot di incontri online da venti minuti.
Il programma dell’Interpoma Congress
Giovedì 17 novembre
> 09:00 Benvenuto. L’ascesa e il declino di Red Delicious. Gerhard Dichgans dà il benvenuto e introduce la giornata;
> 09:20 Change or Be Changed! Il futuro della melicoltura americana è ora. Tim Welsh, Columbia Fruit Packers;
> 09:50 Nuove varietà negli Stati Uniti. Miglioramento genetico e introduzione di nuove varietà. Susan Brown, Horticulture and Plant Breeding Sections Cornell AgriTech;
> 10:50 Le dinamiche del commercio e del consumo di mele negli Stati Uniti. Tom Barnes, CP Category markets;
> 11:20 Innovazioni attraverso Ricerca, Sviluppo e Consulenza. Stefano Musacchi, WSU;
> 11:50 Tavola Rotonda e domande dal pubblico.
Venerdì 18 novembre
> 09:00 Benvenuto. Il chairman Luigi Manfrini presenta l’evoluzione della raccolta robotizzata.
> 09:10 ADAM, un robot per la gestione di precisione dei meleti. Elia Bruni, Aigritec (Italy);
> 09:30 La soluzione per la gestione del frutteto del 21° secolo. Avi Kahani, FFRobotics (Israel);
> 09:50 Il sistema di raccolta delle mele di Monash. Chao Chen, Monash University (Australia);
> 10:30 Frutticoltura di precisione a livello di albero grazie alla raccolta robotizzata autonoma. Han Smits, Munckhof (Netherlands);
> 10:50 Navigare nella prossima rivoluzione Agricola. Lezioni dal passato e spunti per il futuro. Leopold Lucas, Ripe Robotics (Australia) - Hunter Jay, Ripe Robotics (Australia);
> 11:10 Raccolta di frutta di nuova generazione. Robot autonomi volanti. Yaniv Maor, Tevel Aerobotics Technologies (Israel);
> 11:30 Advanced.farm (USA). Peter Ferguson;
> 11:50 Tavola Rotonda.
